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Gems.Wire.Tales. Luglio 2022

Ciao reader,

Ci ho messo quasi un mese a scrivere la newsletter di Luglio, colpa del pippone iniziale, mi sembravo sempre troppo melodrammatico :p


Luglio è stato un mese creativamente parlando iper-attivo.


Se le mani lavorano la mente non pensa, o comunque lo fa meno. Non è semplice, non è come spesso sentiamo dire: la creatività ti salva, quando crei è tutto rose e fiori, vivi in un mondo tutto tuo etc etc. Almeno non per me, io mi devo OBBLIGARE a creare, soprattutto quando l'unica cosa che vorrei fare è spegnermi, quando le spire del serpente di nebbia che è la depressione mi abbracciano lentamente, sempre più strette, sussurrando di luoghi tiepidi e ovattati, dove i confini non sono così netti, dove il dolore, la stanchezza e la paura non entrano. Certo, non entrano nemmeno la gioia, la luce e i colori, ma in alcuni momenti questo scambio risulta molto allettante.

Sono tre anni che ci sto lavorando.

Ho imparato quali sono i miei trigger, ma riconoscerli non basta.
La terapia farmacologica a base di serotoninergici aiuta moltissimo, ma non può risolvere tutto come per magia.
Come sempre il grosso del lavoro devo farlo io, #machecaxxo ^^"

E allora faccio lavorare le mani per non far lavorare troppo la mente.

Mi concentro su design, intreccio fili, articolo storie per non permettere ai pensieri di entrare in loop e farsi avvolgere nelle spire calde e soffici della depressione.

Mento fingendo che vada tutto bene. La maggior parte delle persone non si accorge di niente, noi depressi siamo bravissimi a fingere, morti dentro ma brillanti fuori, co nun bel sorriso di plastica per non rispondere a troppe domande. C'è però chi invece mi sgama sempre ... grazie.

I trigger di Luglio sono stati tanto semplici quanto scontati.


L'intervento di mia mamma a Giugno. Ho tenuto botta, sono stata utile e proattiva, presente, ho fatto tutto quello che potevo fare. Mi sono incazzata con chi non ha fatto il suo lavoro. Sapevo che ne avrei molto probabilmente pagato il prezzo. Tornare in mezzo a medici, interventi, terapie, rivivere i miei di interventi, non è semplice, nemmeno dopo anni. Sapevo a cosa andavo incontro, ma ero pronta a gestirlo, ho dato il massimo, avrei gestito le eventuali conseguenze. Alcune cose non erano preventivate, tipo il dovermi incazzare di nuovo come una iena con familiari che non si rendono conto della situazione e agiscono come se un cancro fosse una gita al mare, ma vabbè. Potevo gestirlo, se era "solo" questo.

Il secondo trigger è stato dato dalla concomitanza delle notizie di più donne nello stesso mese (conoscenti, parenti di conoscenti, etc) che, dopo 2 anni dallo stop della terapia di soppressione ormonale come sto seguendo io, si sono ritrovate piene di metastasi più aggressive del tumore primario e resistenti a tutte le terapie (chemio e/o radio) fatte nel mentre. Non è sfortuna, è un dato di fatto. Ci sono molte ricerche scientifiche a proposito, me le sono lette, uno dei problemi della soppressione ormonale è che le cellule del tumore non avendo “cibo” vanno come in stasi, si addormentano e si nascondono dentro alle altre cellule ('ste stronze!!) per non farsi beccare dal sistema immunitario e si annidano in vari organi. Quando la soppressione ormonale viene interrotta, solitamente dopo 5 anni o 10 se gli effetti collaterali lo permettono (io sono a 6 anni a Novembre 2022), nel giro di un paio di anni le cellule cancerogene, inondate di nuovo cibo gnam gnam, si moltiplicano all’impazzata, ed essendo sopravvissute a chemio e/o radio ne sono immuni. Si parla di una percentuale superiore all'80%. Il mio cancro oltre ad essere sensibile agli ormoni è anche HER+, vale a dire ad alta proliferazione. In poche parole: più stronzo e aggressivo e veloce della media.
Sono già sei anni e gli effetti collaterali mi stanno lentamente uccidendo organi vari, ma quando interromperò tutto cosa avrò? Due anni? Quindi mettiamo di riuscire ad arrivare a fare 10 anni di terapie, avrò 46 anni, altri due anni, siamo a 48 ….
Certo, posso essere investita da un autobus domani mattina, ma capite che non è la stessa cosa?

A Luglio è morto mio nonno.
93 anni. Fino al 2016 è stato super in forma. L’anno in cui mi hanno trovato il tumore, pochi mesi dopo, è caduto frantumandosi il femore. Ha ripreso a camminare con un deambulatore, ma vedevi che non era più lui. Nel 2019, quando hanno trovato il cancro a mia mamma, è caduto di nuovo, frantumandosi l’altro femore e una spalla. Il tempismo è una dote di famiglia, sì ^^" È riuscito a rialzarsi di nuovo, vagava per casa con il deambulatore ascellare, doveva essere alzato e messo a letto, doveva essere lavato, doveva essere aiutato per mangiare. Negli ultimi due anni chiedeva continuamente di morire, che non era vita, mangiare, dormire e cagare con un clistere a settimana, non è vita. Lui che non si fermava mai, contadino per 90 anni, tra animali, piante e terra, bloccato in casa da due anni.
Quando sono scesa a giugno per l’intervento di mia mamma, la simpatica badante arrivata da meno di un mese ha deciso di andarsene dalla mattina alla sera, al sabato mattina, il giorno in cui mia mamma rientrava dall’ospedale. Per una settimana ho cercato di fare il più possibile, aiutando le badanti provvisorie ad ore che pensavano a lavarlo, e facendo tutto il resto. L'ho fatto sorridere, l’ho fatto ridere, abbiamo preso in giro mia nonna che è sorda e non si vuol mettere l’apparecchio, mi ha chiesto perché non poteva morire, mi ha detto che era stanco, che non ce la faceva più, che non era vita.
Due settimane dopo è morto, nel sonno, finalmente libero.

Non so cosa pensare della morte, ma questo monologo rende molto bene la mia idea, non so se conoscete il telefilm "Midnight Mess", lo trovate su Netflix, un piccolo capolavoro passato quasi inosservato.
Riley "Che succede?"
Erin "Cosa?"
Riley "Che succede, quando moriamo."
Erin "Sì, che cazzo succede?!"
Riley "Tu cosa pensi che succeda, quando moriamo?"
Erin "Parlando per me stessa?"
Riley "Parlando per te stessa."
Erin "Me stessa. Me stessa. È questo il problema. È questo il vero problema di tutta la faccenda. La parola, "me". Non è quella la parola. Non è giusto, non lo è ... già, non lo è.
Come ho fatto a dimenticarlo? Quando l'ho dimenticato? Il corpo si ferma una cellula alla volta, ma il cervello continua a sparare tutti quei neuroni. Sono piccoli fulmini, come fuochi d'artificio all'interno e temevo di disperarmi o di provare paura, ma non mi sento affatto così. Neanche un po'.
Sono troppo occupata. Sono troppo occupata al momento a ricordare.
Ma certo.
Ricordo che ciascun atomo del mio corpo fu forgiato in una stella.
Questa materia, questo corpo è per lo più spazio vuoto, dopotutto, e la materia solida? È solo energia che vibra molto lentamente, non c'è alcun me.
Non c'è mai stato.
Gli elettroni del mio corpo si mescolano e ballano con gli elettroni del terreno sotto di me e dell'aria che io non respiro più. E poi ricordo, che non c'è un punto in cui tutto questo finisce e io inizio.
Io mi ricordo che sono energia. Niente ricordi. Niente "me". Il mio nome, la personalità, le scelte, è venuto tutto dopo di me.
Io esistevo prima ed esiterò anche dopo, e tutto il resto sono immagini, raccolte lungo la strada. Sogni effimeri, piccoli, stampati sul tessuto del mio cervello morente.
E io, sono il fulmine che salta nel mezzo. Sono l'energia che alimenta i neuroni e ... sto ritornando. Attraverso il ricordo, sto tornando a casa.
È come una gocciolina d'acqua che ricade nell'oceano, di cui è sempre stata una parte. Tutte le cose ... una parte. Tutti noi, una parte. Tu, io e la mia bambina, e mia madre e mio padre, ogni persona mai esistita, ogni pianta, ogni animale, ogni atomo, ogni stella, ogni galassia, tutto quanto.
Ci sono più galassie nell'universo che granelli di sabbia in spiaggia, ed è questo che tutti noi intendiamo quando diciamo "Dio".
L'unico, il cosmo e i suoi sogni infiniti.
Noi siamo quel cosmo che sogna se stesso.
È un semplice sogno che credo sia la mia vita, ogni volta.
Ma me lo dimentico. Puntualmente. Dimentico sempre i miei sogni. Ma adesso, in questo secondo, nel momento preciso, nell'istante in cui ricordo, riesco a comprendere immediatamente tutto.
Non esiste il tempo.
Non esiste la morte.
La vita è un sogno.
È un desiderio. Espresso di continuo, senza sosta, in continuazione e ancora e ancora per l'eternità.
E io sono tutto questo.
Sono ogni cosa, sono tutto.
Io sono quello che sono."


Questi tre fattori mi hanno lentamente avvolta in loop di pensieri di un futuro incerto, non dipendente dalla mia volontà, in cui ogni esame sballato può cambiarti la vita, come già successo.

E allora per non pensare troppo mi sono obbligata a mettere in moto le mani, a creare, a intrecciare, a tessere le mie piccole storie ed i racconti frammenti delle vostre. Per trasformare tutto questo dolore e paura e ansiah in qualcosa di bello.

Spero di esserci riuscita, almeno un po'.

Per qualsiasi domanda, curiosità, informazione, o anche solo per fare due chiacchiere o darmi la tua opinione su Nekojewels in generale o su quello che trovo scritto in questa newsletter in particolare: sono qua, sentiti libera di scrivere, sono sempre e solo io che rispondo.

Di cosa ho parlato a Luglio

Gems

Gioielli in ambra e ottone dedicati al segno zodiacale del leone
Dal 23 Luglio siamo sotto al cielo del Leone. Sotto al cielo del Leone, agognato per tutto l'anno, cerchiamo di mostrare la versione migliore di noi stessi, fuoco nel cielo e nel cuore, tramonti con luce color miele come questa questi nuggets di ambra disponibili per creazioni personalizzate by NekoJewels.
Sulla pagina FB trovi un post dedicato al segno zodiacale del Leone, con tante curiosità, informazioni e creazioni subito disponibili!!

Wire

Pendente con Drago Guardiano e Pietra di Luna
Luglio è stato particolarmente dedicato alle vostre richieste personalizzate. Alcune aspettavano davvero da mesi! Ne ho ancora in lista e sto procedendo lentamente ma costantemente.
Se sei in attesa e non ti ho ancora contattata, sentiti libera di farmi un sollecito via mail o messaggio!
Se invece stai pensando che è arrivato il momento di regalare, o regalarti, una storia intrecciata che parli di te, ti aspetto! Natale non è mica così lontano :p
In foto un Drago della Luna, un "sedotto & abbandonato" che ha però ritrovato subito la sua casa per sempre.

Tales

Collane con chiavi magiche in ottone e pietre dure.
La Collezione di Luglio è stata dedicata alla Chiavi Magiche! Pendenti realizzati su chiavi di ottone arricchiti con wire, pietre e cristalli :3
Ce ne sono un paio ancora disponibili, e molte altre ne arriveranno per Settembre!
Qual è la tua chiave magica preferita?

Novità in arrivo per il mese di Agosto:
facebook 
Locandina del telefilm The Sandman di Neil Gaiman
Questa è un'anticipazione che posso farvi solo perché vi sto scrivendo ad Agosto :p ho visto la serie "The Sandman" su Netflix, tratta dai comics di Neil Gaiman e da lui diretta. Mi sono innamorata delle atmosfere! L'ispirazione è arrivata e non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione di una collezione a tema mondo dei sogni che vi presenterò a fine Agosto!!
instagram 
Nekojewels_gems_wire_tales_papaveri
Instagram sta diventando il mio rifugio per gli scatti quotidiani, le stories di Nekojewels sempre più raccolgono momenti di vita, di creatività, di ansiah e gioia.

Non nel weekend però.

Nei fine settimana niente social. Credo sia importante lasciarsi giorni solo per noi stessi, sentimenti, eventi, avventure e quotidianità non per forza condivise e mostrate. Riscoprire la bellezza di vivere, senza la necessità di fotografare tutto perchè "se non fai foto e non lo posti, non lo hai mai vissuto".

Ma dal Lunedì al Venerdì, ed in casi particolari, vi aspetto su IG, soprattutto nelle stories :3
website 
Locandina del Festival delle Fate a Mestrino presso il Parco Bapi Sabato 3 e Domenica 4 Settembre 2022
Ad Agosto preparerò un po' di pezzi speciali e pieni di magia per il Festival delle Fate, evento fatoso che si svolge a Mestrino, in provincia di Padova! Vi aspetto Sabato 3 e Domenica 4 Settembre 2022, sarò lì con lo stand di Nekojewels insieme a moltissimi altri bravi creativi, artisti, artigiani e professionisti! Ci saranno inoltre eventi, food truck e musica, tutto a tema fate e magia, ovviamente! Quale scusa migliore per indossare le vostre ali e volare a farmi un saluto?!?
* ingresso gratuito *
Ti è piaciuta questa newsletter? Le cose belle vanno condivise, sentiti libera di inoltrarla a chi vuoi! Se invece l'hai ricevuta da qualcuno che ha pensato ti potesse interessare e non sei ancora iscritta, puoi farlo qui in qualsiasi momento!

Ti sei persa le Newsletter precedenti? Puoi recuperarle nell'Archivio.

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